ARTE
ARTE
Chi sono i graffitari?
Sono Anarchici dell’arte che non riescono a racchiudere in una tela la loro fantasia e creatività oppure dei delinquentelli che imbrattano a casaccio le nostre città?
Come in tutte le cose in cui ci imbattiamo ci vuole equilibrio nel giudizio.
Non a caso molti comuni hanno aperto le porte ai graffitari creando per loro
Spazi all’aperto col fine anche di abbellire periferie grigie e anonime con i loro segni e simboli.
Certo è sconcertante vedere i monumenti, le vetture dei treni o altro imbrattati da orribili scritte e scarabocchi.
Ma chi agisce cosi è per l’appunto semplicemente un delinquentello comune,
molto ignorante e incapace di apprezzare il bello.
Un graffitaro è un artista, e un artista per essere tale ha uno spiccato senso estetico per il mondo che lo circonda.
Non stravolge ma semmai abbellisce quegli enormi casermoni che sono le periferie dimenticate delle città.
I suoi segni, i suoi simboli sono un richiamo,
un grido di dolore per l’indifferenza in cui ci lasciamo vivere. Dunque,
I GRAFFITI NON SONO UN CRIMINE!!!